Ecco la super fotocamera, ‘riconosce’ ogni tifoso allo stadio  

Ecco la super fotocamera, 'riconosce' ogni tifoso allo stadio

(Afp)

Pubblicato il: 23/09/2019 12:49

Una fotocamera capace di ‘pescare’, riprendere e riconoscere un volto tra quello di decine di migliaia di persone. In uno stadio o magari in strada. Come spiega il Global Times, in Cina è stato sviluppato un sistema di fotocamere e videocamere ad altissima risoluzione in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale per raccogliere dati ed elaborarli. Lo strumento è il prodotto di un progetto che ha coinvolto i team della Fudan University di Shanghai e dell’Accademia delle scienze di Changchum.

Secondo i ricercatori i sistemi potranno essere utili in campo militare e per la pubblica sicurezza. Il pensiero, inevitabilmente, corre anche alle questioni relative alla privacy. Questa nuova camera, con i suoi 500 megapixel, garantirebbe immagini con una risoluzione pari a cinque volte quella percepita dall’occhio umano.

La camera sarebbe in grado di immortalare decine di migliaia di tifosi, presenti in uno stadio, i loro volti sarebbero perfettamente riconoscibili e distinguibili uno dall’altro.

Ma proprio la capacità di scattare foto a “distanza ultra-lunga”, con un’altissima definizione, e la possibilità di incrociare queste foto con sistemi di riconoscimento facciale stanno destando, in Cina e all’estero, serie preoccupazioni sul fronte della privacy e dell’uso improprio di sistemi di questo tipo.

Raccolte fondi su Facebook, più di 2 miliardi in beneficenza  

Raccolte fondi su Facebook, più di 2 miliardi in beneficenza

(Ipa/Fotogramma)

Pubblicato il: 19/09/2019 13:11

A molti sarà capitato di imbattersi, su qualche profilo Facebook, in una richiesta di donazione a favore di associazioni o cause benefiche.

Gli strumenti di raccolta fondi furono lanciati dal social cinque anni fa e ora Facebook diffonde con una nota e risultati dell’iniziativa. In un lustro circa 45 milioni di persone hanno donato con un semplice clic, per un totale di più di due miliardi di dollari: la metà degli introiti sono pervenuti grazie a campagne lanciate dagli utenti in occasione dei propri compleanni.

Facebook ha chiarito che alle organizzazioni viene devoluto il 100% delle somme raccolte e che le donazioni sono più che raddoppiate negli ultimi dieci mesi. Da luglio, inoltre, è possibile donare attraverso Instagram.

Call Of Duty arriva sugli smartphone e sarà gratuito  

Call Of Duty arriva sugli smartphone e sarà gratuito

(Fotogramma)

Pubblicato il: 19/09/2019 12:03

Uno dei più famosi videogiochi ‘sparatutto’ approda su iPhone e Android. Nata nel 2003, la saga di Call of Duty conta sedici capitoli ufficiali e otto spin-off: dalla Seconda Guerra Mondiale fino alle guerre spaziali. In totale 288 milioni di copie vendute.

Si potrà giocare senza dover pagare il download o successivi abbonamenti. Saranno presenti diverse modalità di gioco, da quelle classiche che faranno piacere ai nostalgici, fino a quelle più moderne come l’immancabile Battle Royale.

Call of Duty si adegua quindi al passaggio dalle console agli smartphone, già sperimentato da giochi simili e che appare ormai obbligatorio.

Call of Duty: Mobile is coming to Android and iOS on October 1st.

The free to play mobile experience features signature Call of Duty multiplayer, iconic maps, modes, characters and a new Battle Royale experience. #CODMobilepic.twitter.com/dHIowxcaML

— Call of Duty (@CallofDuty) September 18, 2019

Visualizzazioni YouTube, cambia tutto  

Visualizzazioni YouTube, cambia tutto

Pubblicato il: 16/09/2019 16:17

Youtube si appresta a rivoluzionare il mondo dei video musicali annunciando un nuovo metodo di conteggio per le visualizzazioni.

Dal comunicato ufficiale diffuso dall’azienda sul proprio blog, l’iniziativa risponde alla necessità di “mantenere coerenza e credibilità”. YouTube si autodefinisce “barometro” dei gusti musicali di questa epoca e per questo motivo punta a “garantire trasparenza” eliminando la possibilità di gonfiare o truccare il numero di clic per ogni video.

YouTube non conterà più le visualizzazioni provenienti dalle pubblicità a pagamento: questa è la novità. In sostanza, tali clic verranno estromessi dal calcolo finalizzato alle classifiche musicali che, quindi, terranno conto solamente delle riproduzioni fisiche, e per intero, dei singoli video o brani.

Una scelta radicale che potrebbe avere importanti ripercussioni sul settore musicale.

Cerchi l’anima gemella? C’è ‘Facebook Dating’  

Cerchi l'anima gemella? C'è 'Facebook Dating'

(Ipa/Fotogramma)

Pubblicato il: 06/09/2019 15:15

Mark Zuckerberg ha lanciato ufficialmente negli Stati Uniti ‘Facebook Dating’, un servizio online di appuntamenti che mira ad aiutare gli utenti nella ricerca dell’anima gemella grazie ai dati personali presenti sui profili social.

Si accede al nuovo servizio tramite l’app di Facebook, ma gli utenti devono creare un profilo separato per il ‘dating’. Un algoritmoprovvede ad organizzare gli appuntamenti virtuali, consigliando a ogni persona alcuni potenziali partner in base a criteri come la posizione geografica, particolari preferenze indicate, interessi, eventi a cui hanno partecipato e gruppi di cui fanno parte.

Facebook Dating è inoltre collegato con Instagram e offre un’opzione chiamata Secret Crush, che permette agli utenti di compilare una lista di persone a cui sono interessati e con cui vengono messi in contatto. Meccanismo che ricorda esattamente l’utilizzatissima modalità d’incontro dell’App Tinder.

Il lancio di ‘Facebook Dating’ rinnova i dubbi e lo scetticismo sulle modalità d’uso delle informazioni personali degli utenti da parte del social network, soprattutto dopo lo scandalo di ‘Cambridge Analytica’ scoppiato nel 2018.

Facebook rivoluziona il riconoscimento facciale, non sarà più automatico  

Facebook rivoluziona il riconoscimento facciale, non sarà più automatico

(Afp)

Pubblicato il: 04/09/2019 12:15

Importante novità per Facebook nella gestione del riconoscimento facciale. Con una decisione presa in nome della privacy e del rispetto della volontà dell’utente, il social network di Mark Zuckerberg consentirà da oggi a tutti i suoi iscritti di scegliere se attivare la funzione attraverso un esplicito opt-in (l’opzione attraverso la quale si esprime il proprio consenso). “Il riconoscimento – ha spiegato la società in un post sul blog – sostituirà l’attuale funzione di default chiamata ‘suggerimenti tag'”, che consentiva a Facebook di taggare automaticamente i propri amici nelle foto, se questi a loro volta avevano attivato la funzionalità.

Ora invece, se si decide di utilizzarla, la tecnologia di riconoscimento facciale avviserà gli utenti delle immagini in cui appaiono, ma in cui non sono taggati e saranno loro a valutare se taggare o meno sé stessi. Nel caso in cui non si farà alcuna scelta, il riconoscimento facciale rimarrà disattivato di default e il social network manderà una semplice notifica che suggerisce la novità. Per tutti i nuovi utenti e per quelli che avevano attivi i suggerimenti dei tag, Facebook fornirà informazioni sulla nuova funzione.

“Se al momento non disponi dell’impostazione di riconoscimento facciale e non fai nulla, non utilizzeremo il riconoscimento facciale per riconoscerti o suggerire tag”, ha affermato la compagnia di Menlo Park. “Inoltre, funzionalità come Photo Review, che ti consente di sapere quando compari nelle foto anche se non sei taggato, purché tu abbia l’autorizzazione a vedere il post in base alle sue impostazioni sulla privacy, non saranno attivate. Le persone saranno comunque in grado di taggare manualmente gli amici, ma non suggeriremo tag se non hai attivato il riconoscimento facciale “, spiega ancora il gigante del web.

Il riconoscimento facciale, disponibile per alcuni utenti di Facebook da dicembre 2017, avvisa anche il titolare di un account se la sua foto del profilo viene utilizzata da qualcun altro. Il Tag Suggestions, che ha utilizzato il riconoscimento facciale solo per suggerire a un utente di taggare gli amici nelle foto, è al centro di una causa relativa alla privacy dal 2015.

“Il Titanic sta sparendo”, le immagini dopo 14 anni  

Il Titanic sta sparendo, le immagini dopo 14 anni

(Foto da Twitter)

Pubblicato il: 22/08/2019 15:06

Per la prima volta in 14 anni, sono state raccolte nuove immagini del relitto del RMS Titanic, affondato nell’Oceano Atlantico il 15 aprile 1912 dopo la collisione con un iceberg. La Atlantic Productions, una casa di produzione video che vanta pellicole pluripremiate con Emmy e Bafta, ha annunciato e condiviso alcuni filmati in 4K del transatlantico dopo il successo della prima immersione per un nuovo documentario.

Nel sito della società si legge che il loro sommergibile è partito all’inizio di agosto con un team di esplorazione guidato dall’esploratore Victor Vescovo, dall’esperto di Titanic Parks Stephenson e dal leader Rob McCallum. Durante gli otto giorni di immersioni si sono potute verificare le condizioni del transatlantico che appare quasi totalmente corroso dal sale.

“Adagiato a quasi 4000 metri di profondità in 1 °C di acqua fredda e fredda, il relitto è diventato vulnerabile dai vortici radicali e sottoposto a correnti marine in continua evoluzione”, scrive Atlantic Production. “La corrosione salina, i batteri che mangiano i metalli e l’azione di corrente profonda stanno avendo il maggiore impatto sul relitto. La squadra ha osservato che un’area di deterioramento era nei locali degli ufficiali, dove il capitano aveva le sue stanze. Qui lo scafo ha iniziato a crollare, portando con sé le cabine”.

“L’area di degrado più scioccante era il lato di dritta dei quartieri degli ufficiali – ha detto Stephenson – la vasca da bagno del Capitano è un’immagine preferita tra gli appassionati del Titanic, e ora non c’è più. L’intero buco del ponte su quel lato sta crollando portando con sé le cabine e il deterioramento continuerà ad avanzare”. La squadra ha deposto una corona e tenuto una breve cerimonia in onore di coloro che persero la vita nel 1912.

BBC News – Titanic sub dive reveals parts are being lost to sea https://t.co/JjnFmU1nIk

— Atlantic Productions (@AtlanticProds) 21 agosto 2019

FaceApp ‘contagia’ Renzi  

FaceApp 'contagia' Renzi

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/07/2019 17:08

Anche Matteo Renzi si lascia ‘contagiare’ da FaceApp e gioca con l’applicazione che può invecchiare e ringiovanire. L’ex premier posta su Instagram la foto del profilo con, decisamente, qualche annetto in più e tra il serio e il faceto, come dimostra l’hashtag #SiScherzaMaNonTroppo, coglie l’occasione per un nuovo affondo a Lega e M5S. “Oggi va molto di moda questa App che invecchia le foto – scrive Renzi – Che dite? Come me la passo da vecchietto? Diciamo che quando arriverò a questa età forse la Lega avrà restituito i 49 milioni di € e Toninelli avrà inaugurato la Tav. Forse”.

Tormentone FaceApp, come funziona  

Tormentone FaceApp, come funziona

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/07/2019 14:59

Amici invecchiati ovunque, Facebook e Twitter come immensi reparti di geriatria. Sui social è sbarcato un nuovo tormentone: FaceApp, l’applicazione che può invecchiare (ma anche ringiovanire) i volti. Moda lanciata dai vip oltreoceano, che da giorni intasano la rete con foto che li ritraggono ‘splendidi settantenni’, l’app è via via diventata un fenomeno di massa con migliaia di scatti invecchiati con un realismo davvero impressionante. Ma come funziona?

Disponibile per Android e iOS, FaceApp è un applicazione scaricabile sia gratuitamente che – per accedere agli effetti migliori – a pagamento, con costi che variano da 1,99 a 43,99 euro. Tra le funzioni, oltre all’ormai inflazionato ‘old-effect’, anche trucco, parrucco, sostituzione dello sfondo, filtri per il colore e le sfumature, applicazione di tatuaggi virtuali, cambio di stile e, addirittura, di sesso.

Una volta scaricata l’applicazione, basterà quindi scattarsi un selfie e impostare funzione e filtro che più aggradano come, ad esempio, ‘Età’ con filtro ‘Anziano’ oppure ‘Giovane’. Tutto qui? Non esattamente. Se il nuovo tormentone social coinvolge infatti decine e decine di nuovi utenti ogni giorno, più di qualcuno inizia a interrogarsi sulla questione privacy: come per ogni app, infatti, è bene ricordare che potenzialmente ogni scatto potrebbe essere archiviato nei server in uso dallo sviluppatore, la FaceApp Inc.

In estate i giochi non vanno in vacanza! 

In estate i giochi non vanno in vacanza!

Pubblicato il: 15/07/2019 11:18

in collaborazione con Betnero

Se il mare o la montagna non bastano a soddisfare il vostro spirito avventuroso, niente paura perché forse una soluzione c’è. Per distrarsi dall’afa e dal caldo è possibile esplorare nuovi mondi e vivere avventure fantastiche, grazie a giochi e videogiochi in uscita nei mesi estivi. Parliamo non solo di titoli per console ma anche per pc.

Partiamo da uno tra quelli più attesi: Final Fantasy XIV Shadowbringers. Disponibile a partire dal 2 luglio, il videogioco può vantare una nuova espansione, una storia inedita e diverse altre novità che faranno felici gli appassionati della saga.

Il 21 luglio, invece, ad approdare sul Nintendo Switch sarà Marvel: la grande alleanza 3, che vede come protagonisti tantissimi eroi – ma anche cattivi – della Marvel, che in questo gioco di ruolo avranno modo di scontrarsi a più riprese. Per gli amanti della Formula 1 ricordiamo, invece, che già da fine giugno è disponibile per pc l’avvincente F1 2019, che può contare stavolta su auto utilizzabile anche in modalità multigiocatore.

In concomitanza con l’uscita su Netflix della nuova serie tv, ritroviamo invece il 4 Luglio il videogioco ad essa ispirato, cioè Stranger Things 3: The Game, disponibile sia per console che pc. Moltissime anticipazioni che riguardano la serie sono state peraltro svelate proprio dal trailer del titolo ludico.

Per i duri di cuore, invece, non manca qualche perla anche dal genere horror. Imperdibile in questa categoria è l’uscita del 30 agosto di Blair Witch, il gioco che promette di non far dormire sogni tranquilli. Un ex agente della polizia si mette alla ricerca di un bambino scomparso nella foresta e proprio in questo contesto, cupo e avvolto dal mistero, emergerà una presenza strana con la quale egli dovrà fare i conti.

Infine, per chi predilige i giochi classici ai videogiochi di ultima generazione, il web offre una vasta gamma di portali ove ad avere la meglio è proprio l’intrattenimento. Si può decidere tra molteplici tipi di slot online, contando anche qui su sofisticati effetti speciali e sonori che non hanno nulla di meno rispetto a quelli presenti nelle macchinette fisiche. Insomma per un’estate all’insegna del relax, giocare divertendosi può fare la differenza!